
Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza consente di acquisire una solida formazione giuridica, necessaria per accedere alle professioni legali e alle funzioni di alta dirigenza nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese pubbliche e private.
In un mondo del lavoro sempre più caratterizzato da interdisciplinarità, la laurea in Giurisprudenza consente anche l’inserimento con ruoli di leadership e coordinamento in contesti aziendali innovativi dell’economia globale e digitale. Permette infatti di cogliere le opportunità offerte dal mercato del lavoro in ambito transnazionale, sia nel settore pubblico, presso istituzioni, enti e organismi sovranazionali e stranieri, sia in quello privato, presso imprese, enti e organismi multinazionali e stranieri.
L’architettura del piano di studi è costruita da un corpo consolidato di insegnamenti fondamentali nel quale sono stati innestati insegnamenti professionalizzanti in diversi ambiti, insieme a seminari e laboratori, con particolare attenzione ai settori del management dello sport e delle professioni sanitarie. L’obiettivo del corso di laurea è favorire il rapido ingresso nel mercato del lavoro di laureati preparati, competenti e autonomi.
La forte integrazione fra il corso di laurea in Giurisprudenza e gli altri corsi offerti dall’Ateneo consente di sperimentare una proficua interdisciplinarità dei contenuti e dei modi dell’analisi. Consente inoltre di costruire una rete di conoscenze fra studenti di corsi diversi, che sono chiamati a lavorare insieme nelle attività laboratoriali e seminariali.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI
I laureati Link in Giurisprudenza hanno accesso ai concorsi e alle prove di abilitazione per le professioni legali (magistratura, notariato e avvocatura); possono inoltre inserirsi nelle aziende o nelle amministrazioni pubbliche come giuristi d’impresa o manager dei servizi legali.
Il corso di laurea in Giurisprudenza orientato allo sport forma professionisti pronti a operare nell’ordinamento sportivo con funzioni imprenditoriali, consulenziali e dirigenziali, sia in ambito privato sia in ambito pubblico.
I laureati possono ricoprire ruoli centrali nelle istituzioni sportive e lavorare come dipendenti o consulenti di federazioni e imprese che operano nel mondo dello sport, come agenti sportivi, come attori della giustizia sportiva, come dipendenti di uffici legislativi di enti pubblici per lo sviluppo e la cura dello sport, in ambito nazionale e sovranazionale (Unione europea, Consiglio d’Europa, UNESCO e Agenzia mondiale antidoping-WADA).
Il corso di laurea Giurisprudenza orientato al diritto e management sanitario forma professionisti esperti nella gestione delle questioni legali connesse ai servizi sanitari, che possono quindi trovare occupazione in ambito pubblico o privato come imprenditori, amministratori, consulenti, giuristi d’impresa.
MODALITÀ DI FREQUENZA
Le attività didattiche si svolgono in presenza, così come i seminari e i laboratori interdisciplinari dedicati alla formazione attiva degli studenti.
In particolari circostanze, in presenza di comprovati presupposti, è possibile partecipare alle lezioni anche in live streaming, interagendo in diretta con l’aula.
Primo Anno
Denominazione | CFU | SSD |
Diritto costituzionaleDiritto costituzionale IDiritto costituzionale II | 66 | IUS/08IUS/08 |
Economia politica | 6 | SECS-P/01 |
Filosofia e teoria generale del diritto | 9 | IUS/20 |
Istituzioni di diritto privatoIstituzioni di diritto privato IIstituzioni di diritto privato II | 66 | IUS/01IUS/01 |
Istituzioni di diritto pubblico | 6 | IUS/09 |
Sistemi giuridici comparati | 9 | IUS/02 |
Secondo Anno
Diritto civile | 12 | IUS/01 |
Diritto commerciale | 9 | IUS/04 |
Diritto del lavoro | 12 | IUS/07 |
Diritto dell’Unione europea | 9 | IUS/14 |
Storia del diritto italiano | 15 | IUS/19 |
Storia delle istituzioni pubbliche romane | 9 | IUS/18 |
Insegnamenti a scelta | 12 |
Terzo Anno
Antitrust e regolazione | 6 | IUS/05 |
Diritto amministrativo | 9 | IUS/10 |
Diritto civile avanzato | 9 | IUS/01 |
Diritto internazionale | 9 | IUS/13 |
Diritto penale | 9 | IUS/17 |
Diritto romano | 9 | IUS/18 |
Inglese giuridico | 5 | L-LIN/12 |
Skills | 2 | |
Ulteriori attività formative | 2 |
Quarto Anno
Corporate law | 6 | IUS/04 |
Diritto dell’ intelligenza Artificiale | 6 | IUS/20 |
Diritto penale avanzato | 8 | IUS/17 |
Diritto privato comparato | 8 | IUS/02 |
Diritto processuale civileDiritto processuale civile IDiritto processuale civile II | 69 | IUS/15IUS/15 |
Diritto processuale penaleDiritto processuale penale IDiritto processuale penale II | 69 | IUS/16IUS/16 |
Quinto Anno
Diritto dell’ ambiente | 6 | IUS/10 |
Diritto processuale amministrativoProcedura contabileDiritto processuale amministrativo | 69 | IUS/10IUS/10 |
Diritto tributario | 6 | IUS/12 |
Ordinamento sportivo | 8 | IUS/01 |
Prova finale | 15 | |
Totale | 300 |
TIROCINI
- Convenzione con l’Ordine degli Avvocati di Roma per l’anticipazione di un semestre di pratica forense.
- Convenzioni per tirocini curriculari ed extracurriculari con aziende.
PROVA FINALE
La prova finale consiste nella discussione davanti a un’apposita commissione di un elaborato redatto sotto la guida di un docente relatore. L’elaborato deve riguardare un argomento attinente a una disciplina nella quale il laureando abbia sostenuto l’esame di profitto.
L’elaborato dovrà dimostrare l’acquisita padronanza degli strumenti analitici appresi nel percorso di studio, la capacità di integrare le diversificate conoscenze disciplinari apprese, nonché le competenze comunicative idonee a un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.
L’elaborato può essere redatto e discusso in lingua italiana e/o in lingua inglese.
Le modalità di svolgimento della prova finale e le relative tempistiche sono definite nel calendario accademico, pubblicate sul sito web dell’Ateneo e comunicate dalla segreteria studenti.